venerdì 13 maggio 2011

Nicola.

Ho scoperto il jiu-jitsu per caso più di una decina di anni fa. Mi ha subito dato l’impressione di essere più di un semplice esercizio fisico. Con gli anni ho scoperto quanto valesse farsi stringere dalle braccia di chi solo pochi minuti prima cercava in tutti i modi di strangolarti con le sue stesse mani. Sulla materassina ho conosciuto persone che solo attraverso la fatica mi hanno mostrato la loro vera natura, altrimenti non ne sarebbero state capaci. Ho capito quanto fosse importante far parte di un gruppo, una squadra, ancora meglio una famiglia, nonostante mi trovassi sempre da solo di fronte a ogni ostacolo.
Io ho fondato MILANIMAL poco più di una manciata di anni fa, quando ancora qui in Italia di jiu-jitsu si parlava poco. Col tempo il gruppo è cresciuto e da pochi amici appassionati, oggi MILANIMAL conta un discreto numero di praticanti e diversi insegnanti tutti sparsi tra Milano e provincia. A questi ultimi vanno i miei complimenti per aver dimostrato ogni giorno impegno e serietà anche se oggi è il momento di puntare i riflettori solo su uno di loro: Nicola Donadio.
Chiunque lo abbia incrociato in questi dieci anni di pratica costante può dire senza mezzi termini che Nicola è un guerriero, un lottatore tanto forte quanto onesto, e per quanto mi riguarda, uno studente disciplinatissimo, umile e sempre pronto a mettersi al servizio di chi gli chieda una mano. Queste sono doti rare che faranno certamente di lui un ottimo insegnante, attento a procedere con passo fermo nella stessa missione iniziata con MILANIMAL qualche anno fa: formare buoni lottatori, ma soprattutto, educare all’onestà, al coraggio e al senso di appartenenza.
Mi auguro che la sua nuova “vita” in FORGERIA – un nuovo centro dedicato al jiu-jitsu e all’allenamento funzionale – sia lunga e ricca di soddisfazioni.
In bocca al lupo, Nicola!